Per le attività commerciali partner
Il Circuito Boomerang è pensato per attività che vogliono costruire un rapporto più forte con il territorio, con le associazioni e con le persone che le frequentano, destinando una quota sostenibile di alcune spese al sostegno di progetti associativi.
Non è un “gioco a sconti”, ma un modo per collegare in modo strutturato il proprio lavoro quotidiano alla vita sociale della zona.
Cosa significa aderire al Circuito
Entrare nel Circuito Boomerang significa accettare alcune regole semplici ma precise:
- destinare una quota definita e sostenibile di alcune spese effettuate dai clienti collegati al Circuito (secondo il piano commerciale scelto);
- usare la procedura prevista per registrare le operazioni quando il cliente chiede di usare il Circuito per la propria associazione;
- rispettare le regole di base indicate nel regolamento del Circuito.
Il prezzo al cliente resta quello concordato (listino, promozioni, accordi specifici): la parte collegata al Circuito riguarda il modo in cui l'attività decide di usare una quota del proprio margine per sostenere il territorio.
Vantaggi per l'attività partner
In sintesi, aderire al Circuito Boomerang può portare benefici su più piani:
-
Relazione con il territorio
ci si collega in modo concreto ad associazioni e realtà locali, diventando un punto di riferimento riconoscibile per i loro sostenitori; -
Clienti indirizzati
una parte delle persone sceglierà la tua attività proprio perché abbinata alla loro associazione all'interno del Circuito; -
Immagine e coerenza
il sostegno non è solo dichiarato ma collegato a un sistema regolato, con regole chiare e verificabili; -
Strumento continuativo
non si tratta di una singola iniziativa, ma di qualcosa che può lavorare in modo costante nel tempo.
Cosa comporta nella pratica quotidiana
Dal punto di vista operativo, per il personale la procedura si riduce a pochi passaggi:
- al momento del conto, il cliente può chiedere di usare il Circuito Boomerang per la propria associazione;
- il personale segue una procedura semplice (che può essere gestita anche tramite una cassa dedicata o un sistema di registrazione previsto dal Circuito);
- l'operazione viene salvata nel sistema, in modo da poter essere inclusa nei calcoli e nei riepiloghi periodici.
In fase di avvio, è previsto un supporto per spiegare al personale come funzionano questi passaggi, con esempi pratici e materiale da tenere vicino alla cassa, se utile.
Cosa il Circuito Boomerang non è per le attività
- Non è un sistema per promettere aumenti di fatturato garantiti.
- Non è una piattaforma di sconti o offerte lampo.
- Non è un accordo informale "a voce": si basa su regole scritte e condivise.
- Non chiede di cambiare il modo di lavorare in cucina, al bancone o in laboratorio: interviene solo su una parte del margine di alcune spese.
È uno strumento che ha senso se viene visto come un investimento di relazione e di coerenza, più che come una “promozione” a breve termine.
Rendicontazione e controlli
Le operazioni registrate tramite il Circuito possono essere riepilogate e controllate nel tempo. Questo permette di:
- verificare quante operazioni collegate al Circuito sono state effettuate in un certo periodo;
- applicare i criteri di calcolo previsti;
- avere un quadro più chiaro del contributo complessivo che l'attività ha destinato alle associazioni.
Il tutto viene gestito tenendo conto dei ruoli autorizzati e delle regole di privacy, senza trasformare il Circuito in uno strumento di tracciamento invasivo dei singoli clienti.
Come valutare se aderire
Se stai valutando se il Circuito Boomerang può essere adatto alla tua attività, può essere utile:
- confrontarti con chi gestisce la parte economica o amministrativa del locale;
- stimare, in modo realistico, quante spese potrebbero essere collegate alle associazioni locali;
- raccogliere eventuali domande da fare prima di aderire.
Per chiarimenti, esempi numerici o per capire come potrebbe funzionare nel tuo caso specifico, puoi contattarci ai riferimenti ufficiali del Circuito.