Per persone e famiglie
Il Circuito Boomerang nasce anche per chi vive il territorio ogni giorno: famiglie, giovani, persone che frequentano associazioni, locali, negozi e servizi della zona. L'idea non è “spendere di più”, ma collegare in modo semplice una parte delle spese che faresti comunque al sostegno di progetti associativi.
Perché può avere senso usarlo
Molte persone vorrebbero aiutare di più le associazioni che stimano, ma nella pratica non è sempre facile: mancano tempo, risorse, continuità. Il Circuito Boomerang prova a semplificare questo passaggio. In concreto ti permette di:
- sostenere la tua associazione collegando alcune spese di tutti i giorni, senza cambiare il tuo budget;
- dare un segnale concreto alle attività che scelgono di legarsi al territorio in modo regolato;
- avere la certezza che esistono regole scritte su come vengono gestite e ripartite le operazioni.
Non è necessario “fare qualcosa di straordinario”: basta ricordarsi di usare il Circuito quando si è in un'attività partner collegata alla propria associazione.
Come si usa nella vita quotidiana
Dal punto di vista pratico, l'utilizzo del Circuito può essere riassunto in pochi passaggi:
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Scegli un'associazione aderente
Può essere quella che conosci già, dove sei socio o volontario, oppure una realtà che ti è stata proposta e di cui condividi i progetti. -
Scopri dove puoi usare il Circuito
L'associazione o il Circuito ti indicano quali attività partner sono collegate alla tua associazione (ad esempio bar, ristoranti, negozi, servizi). -
Quando fai una spesa, chiedi di usare il Circuito
Al momento del conto, se ti trovi in un'attività partner, puoi chiedere di usare il Circuito Boomerang per la tua associazione. Il personale seguirà la procedura prevista. -
La tua spesa viene registrata nel sistema
Il prezzo non cambia per te; una quota regolata della spesa potrà essere collegata alla tua associazione secondo le regole del Circuito.
Cosa cambia e cosa non cambia per te
- Non cambia il prezzo di ciò che acquisti: non paghi un “extra Circuito”.
- Non sei obbligato a usare il Circuito ogni volta: sei tu a scegliere quando farlo.
- Cambia il fatto che alcune tue spese possono avere un impatto in più sul territorio, in modo regolato e verificabile.
Il Circuito non sostituisce le donazioni, il volontariato o altre forme di sostegno diretto: può affiancarle e renderle un po' più sostenibili nel tempo.
Cosa il Circuito Boomerang non è per le persone
- Non è una raccolta punti con premi personali.
- Non è un sistema per ricevere sconti privati in cambio dei propri dati.
- Non è un impegno vincolante: non sei tenuto a usare il Circuito ogni volta che vai in un locale.
- Non è una promessa di “grandi numeri” in poco tempo: si tratta di un percorso che lavora nel medio-lungo periodo.
Come iniziare in pratica
Se ti riconosci nello spirito del Circuito, i primi passi sono molto semplici:
- informati presso un'associazione aderente o contatta il Circuito per sapere da dove partire;
- memorizza 2-3 attività partner dove abitualmente potresti usare il Circuito;
- fai qualche prova concreta, chiedendo al momento del conto di usare il Circuito per la tua associazione.
Nel tempo, anche piccoli gesti ripetuti da più persone possono generare un sostegno non banale per le realtà che lavorano sul territorio.